mercoledì 17 febbraio 2010

Legge di Attrazione - Esperienza Diretta

Oggi vi racconto l'esperienza diretta che ho avuto applicando i principi della Legge di Attrazione.

Da qualche settimana Willy, un Setter Inglese di circa un anno fa parte della nostra famiglia.
Purtroppo c'è un altro componente della famiglia che non ha gradito la presenza di Willy, ed è il gatto di Simona. Gatto al quale la mia compagna è molto affezzionata. Sono assieme da sei anni a hanno vissuto tante esperienze belle e brutte assieme.
Anche io sono affezionato al gatto, anche se mi rompe le palle tutte le mattine con i suoi miagolii finchè non gli do da mangiare.

Comunque dicevo che Mic (il gatto) non ha gradito la presenza di Willy e ha iniziato a miagolare e diventare estremamente noioso, oltre che non voleva uscire più di casa, a meno che non venisse portato fuori (per fare i bisogni) e poi aveva paura a rientrare perchè Willy gli sbarrava la strada.

Beh è successo che venerdì sera verso le 6 il gatto doveva uscire per fare pipi, l'aveva già fatta nel bidè ma si vede che non bastava e ha iniziato a miagolare e miagolare e miagolare.
L'ho preso e l'ho portato fuori, anche se c'era Willy l'ho gettato dalla porta ed è cosro via.

Beh il gatto la sera stessa non è rientrato ed è stato fuori tutta la notte.
Per tutto il sabato non si è visto e nel pomeriggio Simona era in crisi totale. Pianto e sconforto. "Gli è successo qualcosa, sarà ferito e al freddo" "Ormai è morto" "Poverino con questo freddo fuori..."

Siamo comunque usciti a cena, e li io ho iniziato ad applicare la Legge di Attrazione.
Ho iniziato a pensare che il gatto sarebbe sicuramente tornato ed ho iniziato a vivere nella mia mente la scena di estrema felicità nel rivederlo, nell'accarezzarlo e prenderlo in braccio. Ho iniziato ad avere una estrema fiducia nel ritorno del gatto. Tornado a casa sarebbe stato li, e noi tutti contenti e gioiosi per il ritorno di Mic.
L'universo opera per il nostro bene. Qualunque cosa accada, o è diretta conseguenza di una nostra azione/pensiero o se è al di fuori del nostro potere ci serve in ogni caso come esperienza per farci crescere.
Tornati da cena il gatto ancora non c'era, ma noi non conosciamo il "periodo di gestazione" dopo il quale si manifestano i nostri desideri/emozioni quando usiamo la Legge di Attrazione, allor

Mentre povera Simona non ha dormito praticamente per tutta la notte affranta per la mancanza del gatto Io ho continuato a crederci, a visualizzare il momento in cui avremmo risentito il suo miagolio provando emozioni di gioia e di gratitudine.

So anche che però la Legge di Attrazione deve essere seguita anche dall'Azione.
Allora sono sceso in strada, col freddo, e ho iniziato a chiamare "Mic!! Micio!" giù lungo la strada che percorre di solito.

Volevo anche chiedere ai vicini se magari lo avevano visto, ma non erano in casa, mi sono riproposto di disturbarli la mattina seguente.

Sono rientrato in casa senza gatto, ma ancora con grande fede nell'universo.

Domenica verso le 10 di mattina, sia io che Simona sentiamo "Miiaaaao"
Simo salta in piedi e in meno di un secondo è giù dalle scale e prende Mic in braccio. Io mi ri-godo tutta la felicità e la gratitudine che già per due giorni ho continuato a vivere.

Alle 11 Simo è andata a dormire, col gatto in braccio e si è fatta due ore di sonno profondissimo che le hanno permesso di riposarsi come se avesse dormito tutte notte.

Io credo che questa tanto e troppo blasonata Legge di Attrazione funziona "every single time". Il problema è continuare ad avere fede e pazienza. Non conosciamo quale sia il periodo di gestazione....

1 commento:

  1. Grande Fabio! Ma permettimi di sottolineare che la Legge di Attrazione non è affatto blasonata; anzi! Molti la "trattano come una bacchetta magica".

    Se ti fa piacere, condividi questo post sul mio sito, perché è di grande spunto creativo.

    Grazie
    Fausto

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